Nuovi arredi per la Biblioteca comunale di Cerveteri: si potrà studiare anche all’aperto
La Nilde Iotti ottiene un finanziamento regionale di oltre 20mila euro
Novità nell’area verde adiacente la Biblioteca comunale di Cerveteri. Sfruttando ne migliore dei modi un finanziamento regionale, la Nilde Iotti ha infatti dotato il giardino del Palazzo del Granarone di nuovi arredi, che saranno a disposizione di studenti, appassionati della lettura e di chiunque voglia “abbandonarsi” al piacere dei libri.
Nel dettaglio, sono stati posizionati cinque tavoli, posti all’ombra delle alberature presenti all’ingresso del parco, di cui uno attrezzato per utenti con disabilità.
Sono ovviamente destinati sia ai fruitori dei servizi della Biblioteca ma anche alle scuole e ai bambini che frequentano la Nilde Iotti per partecipare a laboratori creativi e didattici.
Con il medesimo finanziamento ottenuto, la Biblioteca potrà inoltre acquistare nuove tende da interni, potrà procedere all’implementazione del sistema di condizionatori presenti all’interno, all’acquisto di libri e alla realizzazione di nuove iniziative culturali.
“La Biblioteca comunale di Cerveteri è uno dei punti di ritrovo, aggregazione e studio maggiormente apprezzati dalla cittadinanza. Un servizio efficiente, di qualità, di spessore, sul quale come Amministrazione da sempre puntiamo, proprio perché crediamo che offrire all’utenza, ed in particolar modo ai giovani e ai più piccoli, un luogo dove potersi avvicinare al mondo della letture e dello studio sempre più accogliente, sia un preciso dovere delle istituzioni – ha detto il Vicesindaco di Cerveteri Federica Battafarano, anche Assessore alle Politiche Culturali – insieme al personale, ed in particolar modo con il prezioso supporto e ausilio di Elena Polzelli, Catia Mordeca e Daniele Renda, viene svolto un continuo e quotidiano lavoro di promozione delle attività bibliotecarie. Se negli anni Cerveteri ha potuto pregiarsi di tanti titoli e riconoscimenti, oltre che essere stata capace di aggiudicarsi tantissimi finanziamenti sovracomunali, il merito è senza dubbio anche del loro impegno. Come assessorato, insieme a tutta l’Amministrazione comunale e con il sostegno degli uffici, continueremo a lavorare affinchè sempre di più, la Biblioteca comunale sia luogo di ritrovo e formazione per tutti”.